La nostra collega spagnola Maria Baeta è stata a Madrid per provare il nuovo FIFA 14. Nell’occasione è anche riuscita a intervistare Sebastián Enrique, il lead producer di FIFA, che ci ha rivelato interessanti retroscena.
Softonic (S) – Parlate sempre dell’importanza del feedback dei fan per il gioco, ma fino a che punto i loro consigli hanno inciso sul lavoro e i miglioramenti di FIFA 14?
Sebastián Enrique (SE) – Una lamentela che abbiamo ricevuto era che FIFA 13 fosse troppo rapido. In realtà la velocità è la stessa da quattro anni a questa parte, è solo una sensazione dovuta a certe meccaniche. Molti giocatori, ad esempio, usavano lo sprinting in modo continuo dalla difesa fino all’attacco senza quasi lottare per il possesso di palla a centrocampo.
FIFA 14 sarà un gioco più bilanciato, dove il centrocampo acquisisce più importanza grazie anche a funzioni come Protect the Ball e a controlli in corsa meno precisi di prima. Non solo, abbiamo preso in considerazione anche il feedback della modalità Carriera, ma di questo parleremo più avanti…
S – Quanto tempo di sviluppo trascorre da quando decidete di applicare una nuova funzione o caratteristica in FIFA a quando finalmente appare nel gioco finale?
SE – Generalmente ci lavoriamo per un anno, ma ci sono eccezioni. Per esempio, abbiamo impiegato due anni a sviluppare Precision Movements e in altri casi lavoriamo invece per tappe. La domanda che ci poniamo è: “Fin dove vogliamo sviluppare questa funzione?” e la implementiamo poco a poco in un periodo, per esempio, di tre anni, fino ad arrivare al risultato finale.
S – FIFA è sempre più realistico, e adesso perdere il pallone è più facile quando cambi bruscamente traiettoria: non avete paura che alzando troppo il livello di simulazione potreste perdere il casual gamer o il giocatore principiante?
SE – Introdurre grandi cambiamenti in un gioco è sempre rischioso, ma non farlo lo è altrettanto, altrimenti non potremmo migliorare FIFA 14 ed essere all’altezza delle aspettative anno dopo anno. Rispetto ai nuovi giocatori o ai casual gamer, proviamo sempre a introdurre elementi per facilitargli l’accesso e far in modo che anche loro possano divertirsi, come gli skill games per apprendere le diverse meccaniche o il multiplayer online che ti mette in competizione con gente del tuo stesso livello.
S – Abbiamo visto che FIFA 14 è pieno di novità a livello di gameplay. Vedremo novità anche a livello di pubblico o animazioni prima e dopo le partite?
SE –Le novità ci sono ogni anno. Da FIFA 13 al 14 noterete dei miglioramenti a livello di definizione del pubblico, nella risoluzione e nell’illuminazione del manto verde, così come nel sonoro. Ma il concetto da tenere presente è che se abbiamo 10 € da spendere, 7 andrebbero investiti sul gameplay e altri 3 nel resto. La nostra priorità è il gameplay ma non ci dimentichiamo dell’estetica.
S – Grazie per aver risposto alle nostre domande. Speriamo di poter avere presto dettagli sul motore di ultima generazione Ignite e che ci diate presto novità sull’Ultimate Team di FIFA 14.
SE – Certamente, a presto!